L’identità e la Governance aziendale
A partire dal 2021 Padana Tubi ha un socio unico ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte della società Padana Holding S.r.l.
Il sistema di corporate governance di Padana Tubi si basa su un modello tradizionale in cui gli organi sociali sono rappresentati dall’Assemblea dei Soci, dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio Sindacale.
La struttura organizzativa
Composizione degli organi sociali al 31.12.2023
A partire dal 2015, Padana Tubi ha adottato volontariamente un Codice etico e un Modello di Organizzazione e Controllo in conformità a quanto previsto dal D. Lgs. n.231/2001; entrambi costituiscono la base valoriale dell’azienda e sono soggetti a controlli da parte dell’Organismo di Vigilanza.
IL CODICE ETICO E I PRINCIPI
Il Codice etico sancisce una serie di regole di “deontologia aziendale” che la Società riconosce come proprie e di cui esige l’osservanza da parte dei propri organi sociali e dipendenti, la cui presa d’atto viene richiesta a tutte le controparti, clienti e fornitori.
Nel suo operare e per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali, Padana Tubi si ispira ai seguenti principi etici
IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E L’ORGANISMO DI VIGILANZA
Il Modello 231, supportato dal Codice etico, è lo strumento attraverso il quale Padana Tubi intende diffondere a tutti gli stakeholder una cultura d’impresa improntata alla legalità e sull’importanza di adottare comportamenti corretti, leciti e trasparenti in linea con i principi etici che la Società persegue nell’ambito delle sue attività.
Padana Tubi si è dotata di un sistema di segnalazione Whistleblowing, il quale è organizzato attraverso una specifica procedura e un canale alternativo di comunicazione/segnalazione, idoneo a garantire, anche con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante.
Eventuali segnalazioni sono prese in carico rispettando tutte le regole in termini di privacy, in conformità al D. Lgs. 196/2003, al GDPR (Regolamento UE 2016/679) e alla tutela dei segnalanti.
In conformità agli standard GRI, si sottolinea che nel corso del 2023, come nell’anno precedente, non è stata ricevuta alcuna segnalazione.